COME CREARE IL CESTINO DEI TESORI
IDEE SU COME ORGANIZZARE IL CESTINO DEI TESORI
Del cestino dei tesori abbiamo parlato nel precedente articolo “Cos’è il cestino dei tesori“, prima di proporlo al bambino dobbiamo capire come scegliere gli oggetti, quali materiali preferire e come organizzarlo perchè sia un’attività interessante e allo stesso tempo sicura.
Quale tipo di cesto scegliere?
Il cesto, contenitore dei “tesori” dovrà essere per lo più in legno, vimini, o qualunque altro materiale naturale; meglio se senza manici e piuttosto stabile da non ribaltarsi nel caso in cui il bambino vi si appoggi.
Quali sono i materiali da preferire?
Scegliere materiali che per le loro caratteristiche specifiche di forma, peso, colore, sapore, odore e sonorità possano sollecitare la curiosità e l’esplorazione del bambino, promuovendo la conoscenza dei vari oggetti con i sensi: legno, sughero, metallo, pietre, carta, stoffe, pigne, spugne naturali.
Quali sono i materiali da evitare?
Sono da evitare quanto più possibile i giocattoli e gli oggetti di plastica.
Cosa mettere nel cestino dei tesori?
Tra gli oggetti naturali possiamo scegliere qualunque tipo di stoffa, come cotone, lino, lana; poi le pigne, una grossa noce, una grande piuma, dei ciottoli lavati, conchiglie, un limone o un’arancia.
Tra gli oggetti di uso quotidiano possiamo inserire una spazzola per scarpe, un pennello da barba, uno spazzolino, dei cestini.
Tra gli oggetti di metallo: un colino, un imbuto, coperchi, posate, un mazzo di chiave, degli anelli di diverse misure legati assieme.
Tra gli oggetti di legno: un cucchiaio, un anello, una ciotola, una scatoletta, un portauovo, un sonaglio.
Tra gli oggetti in pelle, stoffa, gomma, pelo possiamo creare sacchettini di stoffa cuciti contenenti fiori di lavanda, rosmarino, timo, camomilla, o altro.
La carta: possiamo inserire nel cestino dei tesori un blocchetto con spirale; fogli di carta o cartone, scatoline di cartone; rotoli esauriti di carta igienica.
E’ importante infine non esagerare con la quantità di oggetti, iniziare a proporre il cesto al bambino con pochi oggetti per poi aggiungerli in seguito e variare periodicamente la tipologia degli oggetti stessi.
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