“Facciamo finta che…” oppure “Facciamo che io sono…” sono tutte frasi sentite dai bambini, da quando compiono 18 mesi fino anche ai dieci anni circa. Il gioco simbolico, dunque, una palestra di vita vera per i bambini, esercizio cognitivo di relazione e socialità, che li porta ad immedesimarsi nei più diversi personaggi, animali, racconti sentiti …
Il gioco rappresenta per il bambino una dimensione fondamentale, che lo pone all’interno di una pluralità di esperienze. Queste richiedono e sollecitano capacità decisionali, progettuali e rimandano, inevitabilmente, a specifici modelli culturali di comunicazione. Come afferma anche Maria Montessori, i cui scritti rappresentano un classico del pensiero pedagogico (cfr. La scoperta del bambino – Maria …